Se nei secoli passati i giovani aristocratici partivano per il Grand Tour alla scoperta delle meraviglie architettoniche e artistiche di Firenze, oggi Numeroventi promuove un nuovo Rinascimento: un luogo dove la città torna a essere un faro creativo, intriso di uno spirito profondamente contemporaneo.
Numeroventi Design Residency non è solo un boutique hotel, ma un santuario creativo nel cuore di Firenze. Sorge all’interno di Palazzo Galli Tassi, residenza storica del 1510, e si fa custode di un dialogo armonico tra passato e futuro. I suoi fondatori Martino di Napoli Rampolla, Alessandro Modestino Ricciardelli e Andrew Trotter hanno scelto di preservare l’anima originaria dell’edificio, permettendo alla sua storia di fondersi con l’avanguardia.
Gli alti soffitti e pareti affrescate, custodi di secoli di arte e cultura, si intrecciano con un design essenziale e contemporaneo, donando alla struttura un’aura sofisticata e senza tempo.
Il boutique hotel si sviluppa su tre livelli, ospitando sei loft e un appartamento ognuno con un’identità unica, studiata con cura per reinterpretare e sovvertire le consuete abitudini dell’abitare fiorentino.
Recentemente, Numeroventi ha ampliato le sue sistemazioni con un’estensione speciale: un appartamento situato a pochi passi dalla struttura principale, ospitato all’interno del Palazzo Bardi, edificio rinascimentale del 1422 progettato dal celebre Filippo Brunelleschi.
Nonostante il suo fascino unico, Numeroventi non si adagia sugli allori: al contrario, sceglie di reinventarsi a ogni nuova luna.
Nel suo nucleo più autentico, Numeroventi è prima di tutto una residenza d’artista, un santuario in cui la creatività, nelle sue molteplici forme, converge, si trasforma ed evolve, intrecciandosi con l’identità artigianale locale.
Artisti provenienti da tutto il mondo hanno il privilegio di trarre ispirazione da alcune delle più raffinate pratiche produttive al mondo: quelle degli artigiani fiorentini.
In questa sinergia tra visioni contemporanee e tecniche antiche, lo spazio di Numeroventi si rinnova e si trasforma continuamente, impregnato delle energie dinamiche degli artisti che vi soggiornano, lasciando una traccia del loro passaggio sotto forma di un’opera d’arte.
In un’epoca dominata dalla corsa incessante verso il futuro, Numeroventi inverte la rotta, restituendo vita a un passato glorioso che vede Firenze come la città per eccellenza dei mecenati.
Tuttavia, Numeroventi non è soltanto uno spazio generativo: è anche un luogo di contemplazione. Gli ospiti possono scegliere se immergersi in una dimensione condivisa oppure ritirarsi nella quiete della solitudine.
Situata strategicamente nella centrale Via de’ Pandolfini, la residenza permette di godere della bellezza della città al riparo dal caos e dalle folle turistiche. Le principali attrazioni — come Piazza della Signoria, la Basilica di Santa Maria del Fiore e la Galleria degli Uffizi — sono a pochi minuti a piedi, aggiungendo all’esperienza una sfumatura autenticamente locale.
In alternativa, gli ospiti sono invitati ad abbandonarsi all’intramontabile arte italiana del dolce far niente, un’esperienza di puro piacere estetico, arricchita dalle numerose opere d’arte che adornano gli spazi di Numeroventi.
Un piacere privato che nasce dai sensi e nutre lo spirito.
Non tutti coloro che passano per Firenze la vivono davvero. Solo chi ne accoglie l’essenza ne porta via una traccia.
Questa è la promessa silenziosa di Numeroventi: non solo un luogo in cui soggiornare, ma uno spazio di arte, materia e creatività dove nessun incontro è mai effimero.
